Broker multato

Forex Broker bannato e multa di 7 milioni di dollari. 

Il forex broker FXCM pagherà 7 milioni di dollari di multa e uscire dal mercato USA regolato dalla CFTC. I conti dei clienti statunitensi verranno venduti a GAIN Capital. Motivo: aver tacciuto ai clienti il conflitto di interessi. L’ente regolatore statunitense CFTC (Commodity Futures Trading Commission) ha appena emesso un ordine contro il broker FXCM Forex Capital Markets, LLC (NASDAQ: FXCM), imponendo il pagamento di una sanzione civile da $7,0 milioni per essere stato coinvolto in sollecitazione false e fuorvianti ai danni dei clienti. 

Dopo la sanzione, il CEO del gruppo Drew Niv e FXCM dovranno uscire dalla regolamentazione della CFTC sul mercato degli Stati Untii. In particolare, l’ordine della CFTC ha delineato le accuse contro la Forex Capital Markets, la sua società madre, FXCM Holdings, ed anche contro i due membri di spicco del gruppo, Drew Niv e William Ahdout.

Il forex broker americano ha tra l'altro una filiale italiana che funziona correttamente con personale di alto profilo professionale e non ha mai avuto alcuna segnalazione dagli organi di controllo.  

FXCM: broker bannato dagli USA, vende i conti dei clienti statunitensi.

FXCM, trading broker usa più grande del paese per quota di mercato, si è impegnata a vendere i suoi conti degli Stati Uniti dopo aver raggiunto un accordo con i regolatori finanziari USA che prevedono l’uscita del broker dal mercato statunitense.

FXCM venderà i suoi conti USA alla GAIN Capital Holdings Inc per un importo ancora da determinare. Le società hanno firmato una lettera di intenti non vincolante per la transazione. L’operazione è soggetta ad approvazione normativa da parte delle autorità degli Stati Uniti e ad un accordo definitivo tra le due società.
I broker stanno lavorando ad un contratto di vendita; FXCM annuncerà il guadagno atteso e ulteriori dettagli sul processo di vendita nei prossimi giorni.

FXCM: broker deve pagare $7 milioni di multa, addio al mercato USA
L’ordine ha rilevato che nel periodo che va dal 4 settembre 2009 ad almeno il 2014, FXCM è stato impegnato in sollecitazioni false e fuorvianti di clienti FX privati di FXCM nascondendo il suo rapporto con la sua società market maker.

In un annuncio ufficiale da parte della società emesso per fornire dettagli sulla vendita dei conti degli Stati Uniti di FXCM si legge: " FXCM non ammette né nega le accuse associate con le dichiarazioni".
Inoltre, la CFTC ha affermato che il broker FXCM non ha specificato che la sua piattaforma «No Dealing Desk» poteva avere dei conflitti di interesse con i propri clienti. FXCM, FXCM Holdings e il CEO Drew Niv sono collettivamente responsabili delle false dichiarazioni di FXCM alla National Futures Association ( NFA) circa la sua relazione con il market maker.

Quindi è stata imposta una sanzione civile da 7 milioni di dollari, come anche un divieto di ulteriori violazioni della Commodity Exchange Act e del regolamento della CFTC.

Ancora, FXCM, Niv e Ahdout hanno accettato di ritirare la registrazione presso la CFTC. Riguardo la decisione e gli ordini successivi, FXCM non ammette né smentisce le accuse.

Conseguenze dell’ordine contro il broker FXCM

FXCM è attualmente il broker per il Forex più grande degli Stati Uniti, con una quota di mercato stimata pari a circa il 34,0% nel mese di dicembre. Non è chiaro quale sarà la ricaduta sul mercato statunitense del Forex dopo l’ordine della CFTC contro FXCM.

La sanzione e le accuse potrebbero portare ad un cambio di gestione da parte di Jefferies/Leucadia, dati gli obblighi finanziari esistenti e l’accordo con Leucadia a seguito della crisi dell’industria del Forex scatenata dalla Banca nazionale svizzera ad inizio 2015.

La notizia delle accuse contro il broker FXCM è arrivata durante la sessione di trading negli Stati Uniti - prima dell’annuncio, i prezzi delle azioni di FXCM scambiano già nel range minimo delle ultime due settimane a quota $6,65, con una chiusura a $6,85.

Secondo Gretchen L. Lowe, a capo della divisione di vigilanza della CFTC:

"Una comunicazione completa e veritiera verso i clienti e un rapporto onesto con gli organismi di autodisciplina come la NFA sono vitali per l’integrità e la supervisione dei nostri mercati. L’azione di oggi dimostra che la CFTC si impegna a proteggere i clienti dai pericoli nei mercati da essa disciplinati".
A seguito dell’ordine della CFTC, la National Futures Association (NFA) ha previsto inoltre che i fondatori del gruppo William Ahdout e Dror (Drew) Niv, così come il broker FXCM, fossero costretti a ritirare la loro adesione alla NFA in modo permanente. La data dalla quale saranno attive le disposizione è stata fissata al 21 febbraio 2017. (Flavia Provenzani)

Fonte: FinanceMagnates